Vivi in una casa in affitto e ad un certo punto in questa si verifica un guasto non di scarsa importanza, che deve pertanto essere riparato dal proprietario.
Nonostante le tue segnalazioni, lui non fa niente e allora decidi che smetterai di pagargli l’affitto (o ridurrai il suo importo) fino a quando non avrà fatto riparare il guasto che ti impedisce di utilizzare l’immobile in modo completo.
In realtà, non puoi farlo.
La Corte di cassazione, infatti, ha stabilito ormai da molto tempo (una delle più recenti sentenze è la n. 18987/2016) che l’inquilino non può di sua iniziativa smettere di pagare l’affitto o pagarlo in misura ridotta nel caso in cui si verifichi un guasto che non gli consente di utilizzare in modo pieno l’immobile, e questo vale anche se tale circostanza dipende dal comportamento del proprietario.
Se tu quindi decidessi di sospendere o ridurre il pagamento, il proprietario potrebbe anche sfrattarti.
In casi del genere, pertanto, dovrai continuare a pagare l’affitto in misura piena come se non ci fosse nessun problema e, in parallelo, avrai il diritto di chiedere al proprietario di riparare il guasto, di rimborsarti le eventuali spese che hai affrontato a causa di esso e di risarcirti tutti i danni subiti.
Ora che sai quali sono i tuoi diritti e obblighi, contattami se vuoi per una prima consulenza gratuita!
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